5 tipi di effetti ed effetti collaterali del CBD (cannabidiolo) (prestare attenzione alle controindicazioni di 8 punti)

0
602

La legalizzazione della canapa medica è diventata un argomento di discussione caldo in molti paesi in tutto il mondo. La canapa è stata storicamente una coltura con un elevato rendimento economico e fibra come corda o tessuto per tessitura. I semi possono anche essere usati per spremere l’olio. Effetti collaterali dell’olio di CBD e ha una vasta gamma di valori medici. E poiché i componenti principali del cannabidiolo (cannabidiolo / CBD) e del tetraidrocannabinolo (THC) vengono scoperti. Una varietà di usi medici è emersa lentamente. Quali sono gli effetti del CBD nella medicina empirica? Ci sono effetti collaterali o controindicazioni? Vedere l’analisi del testo per i dettagli.

Cos’è il CBD?

Il CBD è l’abbreviazione di Cannabidiol (Cannabidiol). È uno dei quasi 100 ingredienti attivi nella pianta di cannabis. A differenza del più famoso tetraidrocannabinolo (THC), non produce euforia e non provoca dipendenza. O abuso (le forme di vendita commerciali comuni includono gel, gomma, olio di CBD, polvere, estratto, ecc.)

Grazie alle sue potenziali proprietà terapeutiche multiple e alla buona sicurezza e tolleranza, il CBD è attualmente uno dei cannabinoidi più studiati (cannabinoidi), che ha proprietà antinfiammatorie, anti-spasmo, antiossidanti, antiemetiche, anti-ansia e potenziali anti-benefici come come psichiatria e hanno effetti terapeutici su alcune malattie refrattarie (come l’epilessia intrattabile, il morbo di Parkinson, l’ansia, ecc.), quindi ha gradualmente attirato l’attenzione.

Il CBD può interagire positivamente con il sistema endocannabinoide nel corpo umano. Il sistema endocannabinoide è un importante sistema fisiologico che può influenzare le varie funzioni del corpo umano, l’olio di CBD puro tra cui la plasticità cerebrale, il controllo motorio, la memoria e la cognizione. , Stress, risposta emotiva, infiammazione, regolazione dell’appetito, dolore, apprendimento e memoria

* Il tetraidrocannabinolo (in breve THC) è una sostanza simile alla cannabis nella cannabis, che è stata a lungo considerata il principale ingrediente psicoattivo, cioè una sostanza che rende le persone allucinogene e che creano dipendenza

Quali sono gli effetti (benefici) osservati del CBD / cannabidiolo?

  1. Benefici del CBD nella sindrome del Delaware

La sindrome di Dravet, anche papulare come grave epilessia mioclonica infantile dell’infanzia, è una rara sindrome da epilessia ereditaria ad esordio precoce, inizialmente scoperta da Charlotte Dravet nel 1978 e 1989, sindrome del Delaware.

Si caratterizza per la comparsa iniziale di convulsioni febbrili o afebbrili in neonati tipicamente sviluppati, che di solito si sviluppano in stato epilettico, seguiti da convulsioni e crisi parziali complesse. In età adulta, si manifesta come disfunzione motoria e cognitiva persistente.

Una revisione sistematica della letteratura e una meta-analisi (Meta-Analisi, inclusi tre studi randomizzati controllati con placebo, con un totale di 359 partecipanti alla sindrome del Delaware) hanno evidenziato che la terapia adiuvante con CBD (Epidiolex, dosi orali giornaliere di 10 e 20 (Mg / kg ) può ridurre la frequenza delle crisi convulsive (crisi convulsive). Tuttavia, sono stati osservati anche eventi avversi da lievi a moderati. 

La definizione clinica di crisi convulsive è una crisi ritmica che dura meno di 5 minuti. Può essere locale (interessando un arto o un lato del corpo o del viso) o tutto il corpo (interessando l’intero corpo).

Conclusione: per i pazienti con sindrome del Delaware, l’uso della terapia adiuvante con olio di CBD (cannabidiolo) può ridurre le crisi convulsive, ma limitato dal numero limitato di campioni, sono necessari ulteriori studi per confermarne i benefici clinici

  1. Benefici del CBD Sindrome regale: effetti collaterali dell’olio di CBD

La sindrome di Lennox-Gastaut è una grave encefalopatia epilettica e dello sviluppo, di solito all’età di 7 anni. L’età di insorgenza massima è di 3-5 anni. Il tasso di incidenza è di circa 2 casi ogni 100.000 persone.

L’epilessia atonica (crisi epilettiche) è una caratteristica di questa malattia. È un tipo di spasmo (che coinvolge tutto il corpo, il busto o la testa) che fa perdere improvvisamente forza ai muscoli. Effetti collaterali dell’olio di CBD Il paziente di solito rimane sveglio e può causare cadute, lesioni o cadute. Sedersi su una sedia o colpire la superficie della testa di solito causa gravi lesioni. Le menomazioni cognitive e intellettive possono accompagnare i pazienti.

Una revisione sistematica della letteratura e una meta-analisi (meta-analisi, inclusi due studi randomizzati controllati con placebo con un totale di 396 partecipanti alla sindrome di Regale) ha sottolineato che la terapia adiuvante con CBD (dosi giornaliere da 10 a 20 mg / kg) può ridurre la frequenza di crisi epilettiche nell’epilessia atonica e non atonica. Inoltre, sono stati osservati eventi avversi da lievi a moderati: letargia, diminuzione dell’appetito, diarrea e aumento delle transaminasi sieriche.

Conclusione: per i pazienti con sindrome di Regal, l’uso della terapia adiuvante con CBD può ridurre le convulsioni ma è limitato dal numero limitato di campioni. Sono ancora necessari ulteriori studi per confermare i suoi benefici clinici e la sua sicurezza.

  1. Il CBD è benefico per la schizofrenia: effetti collaterali dell’olio di CBD

La schizofrenia, nota anche come schizofrenia, è una malattia mentale altamente eterogenea che colpisce profondamente i pazienti. Di solito si verifica nella prima età adulta o nella tarda adolescenza (colpisce circa lo 0,3-0,7% degli adulti). I sintomi si dividono in tre dimensioni: sintomi positivi (come deliri, allucinazioni), sintomi negativi (come ritardo emotivo, anedonia) e sintomi cognitivi (come attenzione, memoria, funzione esecutiva).

L’attuale trattamento farmacologico si basa principalmente sul blocco della dopamina e il suo effetto è limitato ai sintomi positivi. Inoltre, due terzi dei pazienti hanno reazioni avverse alla terapia dopaminergica. Pertanto, vi è un’urgente necessità di interventi farmacologici alternativi e più efficaci per ridurre l’onere.

Una revisione sistematica della letteratura e una meta-analisi (inclusi tre studi randomizzati controllati) hanno sottolineato che l’olio di CBD e l’amisulpride (amisulpride) sono stati confrontati come un singolo trattamento in uno studio. Tuttavia, i due erano in Non vi è alcuna differenza statistica nell’efficacia complessiva e non ci sono dati sulla cognizione. 

Altri due studi hanno valutato gli effetti comparativi dell’olio di CBD come trattamento aggiuntivo e placebo, Effetti collaterali dell’olio di CBD, e non hanno trovato differenze significative tra i due in termini di efficacia e cognizione complessiva.

Conclusione: fino ad ora, le prove di efficacia e sicurezza dell’olio di CBD per i pazienti con schizofrenia non sono ancora sufficienti e sono necessari ulteriori studi per ulteriori conferme

  1. Benefici del CBD nella malattia di Parkinson: effetti collaterali dell’olio di CBD

Morbo di Parkinson, una malattia causata da anomalie nei gangli della base nel sistema extrapiramidale. Ha un tasso di prevalenza del 2% sopra i 60 anni. E il rapporto tra maschi e femmine è di circa 3: 2. La percentuale di pazienti aumenterà di sei volte. Incidenza della demenza

La malattia di Parkinson è caratterizzata principalmente dalla perdita della funzione dopaminergica e dalla diminuzione della funzione motoria (inclusi tremore a riposo, movimento lento, rigidità muscolare). I fattori eziologici sono correlati all’esposizione a pesticidi e altre sostanze tossiche, alla storia familiare e all’ovariectomia, ma l’invecchiamento è il fattore più critico

Uno studio controllato in doppio cieco (partecipante a 21 pazienti affetti da morbo di Parkinson senza demenza o altre condizioni mentali) ha sottolineato che rispetto al placebo, l’ olio di CBD rivede l’uso del cannabidiolo (CBD) ha l’effetto di migliorare le misure di qualità della vita (ma i sintomi dell’azione e i benefici neuroprotettivi non sono significativamente differenti).

Conclusione: per i pazienti con malattia di Parkinson che non hanno sintomi psichiatrici, il cannabidiolo (CBD) può migliorare la loro qualità di vita, ma non ha alcun effetto significativo sulla funzione motoria

  1. CBD benefico per la funzione cardiovascolare

Le malattie cardiovascolari sono la malattia più gravosa dell’attuale sistema medico. E circa il 90% dei comuni infarto miocardico correlato. Al rischio imputabile della popolazione. Effetti collaterali dell’olio di CBD, incluso il rapporto di colesterolo. Fumo, diabete, ipertensione, obesità addominale, fattori psicologici ed emotivi e assunzione di frutta / verdura, sport e alcol

Si stima che entro il 2020. Le malattie cardiovascolari supereranno le malattie infettive. E diventare il fattore più cruciale che causa. Disabilità umana e morte in tutto il mondo. La proporzione crescerà dal 25% negli anni ’90 al 40% nel 2020.

Una revisione sistematica della letteratura e una meta-analisi (inclusi 22 studi) ha sottolineato che l’uso del CBD non ha alcun effetto significativo sulla pressione sanguigna e sul miglioramento della frequenza cardiaca sotto controllo. Tuttavia, sotto stress, ha l’effetto di abbassare la pressione sanguigna e la frequenza cardiaca. , E si è scoperto che aumenta il flusso sanguigno cerebrale nel modello di lesione da riperfusione animale (lesione da ischemia-riperfusione).

Conclusione: è stato riscontrato in modelli animali che il cannabidiolo può avere un effetto positivo sulla funzione cardiovascolare, ma le prove umane rilevanti sono ancora insufficienti e devono essere verificate

Ci sono effetti collaterali del CBD / cannabidiolo?

Gli studi attualmente limitati hanno scoperto che il cannabidiolo (cannabidiolo / CBD) è una sostanza potenzialmente sicura (POSSIBILMENTE SICURA) per gli esseri umani. Non è stata riscontrata alcuna intolleranza o tossicità quando utilizzato a una dose appropriata, ma sono stati segnalati effetti collaterali o effetti avversi.  CBD oil for dogs Reactions include fatigue, diarrhea, dry mouth, hypotension, mild headache, dizziness, drowsiness, appetite changes, anxiety, irritability, weight change, respiratory infections… etc.

Precauzioni di sicurezza (usa tabù in 8 punti)

  1. Non usare per donne in gravidanza, donne che allattano e bambini di età inferiore a due anni (perché la sicurezza rilevante è sconosciuta)
  2. Per quelli con scarsa funzionalità epatica e renale. Si prega di consultare un medico prima dell’uso (perché la sicurezza rilevante è sconosciuta)
  3. Non utilizzare farmaci perché possono inibire gli enzimi epatici legati al metabolismo dei farmaci (citocromo P450, responsabile del metabolismo di oltre il 60% dei farmaci da prescrizione). In tal modo influenzano gli effetti dei farmaci. E causando rischi sconosciuti.
  4. L’uso ad alte dosi può peggiorare i sintomi del tremore e del movimento muscolare dei pazienti con malattia di Parkinson.
  5. Si prega di non usarlo per pazienti con una funzione immunitaria bassa (come AIDS, diabete e sindrome di Down) o assumere agenti immunosoppressori perché il CBD (cannabidiolo) può sopprimere la funzione immunitaria e aumentare il rischio di infezione.
  6. Alte dosi di CBD possono causare ansia e irritabilità
  7. In diverse prove. Ha scoperto che l’uso combinato di olio di CBD e farmaci antiepilettici. Il valproato può causare danni al fegato. E il rischio aumenta con l’aumentare delle dosi. E il valproato, un farmaco noto per causare danni al fegato.
  8. Non utilizzare per pazienti con pressione sanguigna bassa o che assumono. Farmaci per abbassare la pressione sanguigna. Che può portare a ipotensione. (perché il CBD può avere un effetto di abbassamento della pressione sanguigna)